31 dicembre 2003

 

Buona fine & Buon principio...


Meglio non aggiungere altro e illudersi che il prossimo anno, tanto per fare un po' di sana retorica, sia migliore di quello che sta per lasciarci. E allora Buon fine 2003 e buon inizio 2004 a tutti, belli, brutti, cattivi, bravi, onesti, disonesti, galeotti, degenti, marinai, soldati, carabinieri, polizia, vigili del fuoco, medici, avvocati, magistrati, politici,ecc. ecc. Buon anno anche al Berlusca e al fido Fede. Buon (inizio), anche al Tanzi e prole, non solo in termini "Temporali", ma soprattutto di prolungato domicilio in quel di San Vittore. Buon inizio a mia figlia Kyla che non vedo da 7 anni, con l'auspicio che il prossimo anno sia più clemente e ci faccia tornare insieme. Buon anno a mia figlia Claudia, luce dei miei occhi e a Silvia, mia adorata e insostituibile compagna. Infine buon anno a Cibitalia.com e al sottoscritto!

Al prossimo anno!

Pasquale



30 dicembre 2003

 

"Mission aziendale"

-estrapolato dal sito Parmalat-
La vita è il bene più prezioso. Noi di Parmalat abbiamo scelto di Nutrirla. Nutrirla significa farla crescere, sostenerla,
proteggerla e stimolarla. Facciamo tutto questo per il benessere dei nostri consumatori, perchè possano ogni giorno prendere il meglio dalla vita.
A volte il successo di un'impresa nasce da un'intuizione che nella sua semplicità, costituisce l'architrave su cui costruire anni di crescita e profitto. Un mosaico in grado di arricchirsi di altri tasselli senza stravolgere le linee guida del disegno iniziale. Nel caso di Parmalat il punto di partenza, la pietra angolare del progetto nato quarant'anni fa è il latte: genuino e puro, come l'idea di Calisto Tanzi che in meno di mezzo secolo ha trasformato un'impresa familiare in uno dei più grandi (mariuoli) gruppi alimentari del mondo.

-ndr- Il povero Melchiorre si sta rivoltando nella tomba!

Oscurate il sito!!!



29 dicembre 2003

 

"The Marlboro Man"

A12 Civitavecchia-Roma, ore 22:30 mi fermo in Autogril, è ora di un caffè prima di proseguire per Gaeta. Acquisto anche un pacchetto di Marlboro rosso. Lo apro e penso: porca puttana, vuoi vedere che ho vinto un mega premio per aver acquistato il centotriliardesimo pacchetto di Marlboro? L'illusione dura pochi istanti. Dall'interno del pacchetto esce un bigliettino rosso con foto del Marlboro Man con tanto di recita: Una selezione di tabacchi tra le migliori del mondo per gusto e aroma. La massima attenzione riposta anche nel più piccolo dei dettagli. Una passione senza uguali che accompagna ogni fase della produzione, dalla semina alla confezione. Per questo una sigaretta Marlboro non è solo una sigaretta.
Alla faccia di Sirchia e delle sue regole. La legge non è applicabile al contenuto del pacchetto. La Marlboro ha adottato alcune contromisure! Sirchia, ora mettici una "pezza" !!!

Buon 2004 a tutti !


10 dicembre 2003

 

Un post a caso...

LA LEGGE E' UGUALE PER TUTTI?

2.7.02

Pensavo che ormai i giochi fossero fatti e la lunga, estenuante battaglia a colpi di denunce, ricorsi e arringhe, si fosse finalmente risolta, per una volta, a nostro favore. Mi riferisco alla questione "PARMIGIANO".
Credevo di aver inteso che la parola PARMIGIANO non potesse essere più utilizzata da chi non ne fosse autorizzato a pieno titolo. Mi sbagliavo? Girottolando per il WEB, per usare un linguaggio toscano, al dire il vero a me poco consono, ma che mi aggrada, ho trovato molti siti, che continuano indisturbati a vendere un simil-formaggio che definiscono Parmesan...
Date un'occhiata e fatemi sapere
Andate qui
e anche qui




09 dicembre 2003

 

L'addio del Patriarca

Il Tirreno
Ieri, Renzo Brocchini, patron del ristorante Patriarca, senza dire niente a nessuno, ha deciso di chiudere i battenti del rinomato locale sul lungomare di Viareggio. Scompare così uno dei simboli della Versilia, locale frequentato dai divi dello spettacolo di tutto il mondo. Un'uscita di scena degna della sua grande amica Mina. Un caso emblematico dell'alta ristorazione: resistono solo i locali che riescono a mantenere ed ottenere, con TV e Giornali, una certa promozione.

Ad Lib


04 dicembre 2003

 

McDonald's

La nota catena del fast food cambia pelle e lancia una nuova campagna pubblicitaria impostata sulla frutta fresca. L'inserzione promozionale di due pagine appare oggi su Sette del Corriere della Sera dove McDo' ci insegna l' alimentazione ed il corretto stile di vita (?).
C.B.


02 dicembre 2003

 

Essere o non essere...

Ecco un' ulteriore prova di quanto sia approssimativa l'informazione enogastronomica. Qui si parla di Aceto Balsamico di Modena e mostrano invece una foto dell'aceto Balsamico Tradizionale di Reggio Emilia.Qualcuno potrebbe dire che trattasi di banale errore. Forse, ma il mio dubbio viene perorato dal fatto che la didascalia dice: la forma delle due bottiglie del tradizionale sono state disegnate da Giugiaro. questo denota il fatto che chi ha scritto il pezzo e scelto la foto, probabilmente non ha mai visto e non conoce il Tradizionale di Reggio Emilia.Eppure Tombolini ha organizzato un incontro (Giorni Balsamici) con giornalisti, produttori, consumatori e presidente del consorzio del tradizionale di Reggio Emilia.
Bravi, bravi continuate così. W LA PRESS!!!


 

Colletta Alimentare

5.533 tonnellate di generi alimentari. E' l'esito della Colletta Alimentare che si e' svolta sabato in 3.300 punti vendita di tutta Italia e che ha segnato un incremento del 10% rispetto allo scorso anno. Con questa iniziativa, giunta al settimo anno, verranno aiutati un milione di indigenti attraverso la rete di centinaia di enti assistenziali sparsi sul territorio.


01 dicembre 2003

 

Notizie infondate

Avevo già notato, in alcuni numeri precedenti, diverse incongruenze tra i prezzi riportati da una nota rivista di "Vino" (Bere-guida ai sottili piaceri della vita)e quelli realmente riscontrati in numerose enoteche, winebar, ristoranti ecc.
L'ultimo esempio di pessimo "news gatering" riguarda la Birra LE BALADIN.

Una bottiglia da 75 cl di SUPER, birra artigianale non pastorizzata ad alta fermentazione, costa, quando è grasso che cola, circa 9.00 Euro. I signori di BERE, a pagina 105, dicono che costi ben 20 Euro.

A quando una informazione corretta e veritiera? Quando la smetteranno i signori "Giornalai del Gusto" di sparare cazzate? Mah!?

Ho provato, per concludere, anche perchè lo vendo, il Rosazzo bianco 2000 di Livio Felluga denominato "Terre Alte". L'ho trovato ottimo. Un vino dal colore giallo chiaro, limpido e con una bella unghia dorata, ricco di profumi di frutta e fiori. Nella nostra enoteca è venduto al pubblico a 26.00 Euro. Loro, non solo lo hanno bocciato, probabilmente hanno bevuto qualche altra cosa, ma lo hanno pagato, 29.90 Euro. Sapendo che gli esperti di Bere, erano nei paraggi probabilmente hanno pensato bene di dar loro "PACCO".

Informatevi prima di informare!

Alla prox.


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